Ancona: è finalmente sul mercato M’Hai Da Dì Ndu Ndà il nuovissimo navigatore satellitare realizzato nel capoluogo dorico. Disponibile per Android e per iOS, la nuova applicazione, grazie alle sue innovative funzioni, sembra destinata a sottrarre considerevoli quote di mercato a colossi del settore quali Google, Apple, Tom Tom. Punti di interesse, centri commerciali, attività industriali e ricreative, distributori di carburante, impianti sportivi, attrazioni turistiche e persino sentieri di montagna: questo e molto altro nel nuovo navigatore satellitare made in Ancona, grazie al quale ogni destinazione potrà essere raggiunta in piena sicurezza utilizzando i comandi vocali e senza mai togliere le mani dal volante. Il prodotto, già ampiamente collaudato in tutto il mondo, riconosce ben 115 lingue e appare particolarmente adatto per la navigazione lungo le vie di Ancona, dove riconosce, tra gli altri, i comandi vocali per La Discesa del Gas, La Lónga del Pinocchio, El Cavalcavia. La versione più recente pare riconoscere anche il comando vocale Joyland. Preoccupato l’Ufficio Stampa di Google: “Dovremo correre ai ripari. M’Hai Da Dì Ndu Ndà rischia di sottrarre molti clienti al nostro Google Maps”. Preoccupazione anche da Cupertino, dove i vertici di Apple, raggiunti telefonicamente fanno sapere: “Mai ci saremmo immaginati di doverci confrontare con un prodotto così innovativo e di così ampia portata. Daremo battaglia”. Meno allarmata la reazione di Tom Tom, che dalla sede olandese scomoda Giulio Cesare per aprire a una possibile collaborazione con la startup anconetana: “Se non puoi batterli unisciti a loro”, le laconiche parole dell’Amministratore Delegato.
Menu